La storia di Babbo Natale, il personaggio che distribuisce regali nella notte tra il 24 e il 25 dicembre. Ecco le sue origini.
ROMA – La storia di Babbo Natale. Andiamo a conoscere meglio le origini del personaggio amato dai bambini (e non solo) protagonista della notte tra il 24 e il 25 dicembre con la distribuzione dei regali.
Le origini di Babbo Natale
Le origini di Babbo Natale (o Santa Claus nei paesi angolofoni) sono antichissime. Derivavano da San Nicola, vescovo di Myra, che in passato secondo la leggenda ha trovato e riportato in vita cinque bambini e per questo considerato il protettore dei più piccoli.
Da questo momento in poi la tradizione lo ha trasformato in Babbo Natale, che oggi riunisce tutte le rappresentazioni del portatore di doni. Un personaggio amato dai più piccoli che lo aspettano con ansia nella notte di Natale per avere i regali chiesti nella letterina.
La lettera a Babbo Natale
“Caro Babbo Natale”, la letterina dei bambini destinata all’uomo vestito di rosso inizia sempre in questo modo. Una tradizione che risale ormai a diverso tempo fa con i più piccoli che nella missiva scrivono la lista dei giocattoli desiderati oltre la dichiarazione di essere stati buoni.
In molti Paesi (in Italia no) le poste accolgono le lettere dei piccoli con le risposte che arrivano degli stessi impiegati o da volontari. Per esempio in Canada è stato messo anche un apposito codice postale (H0H 0H0) con oltre 13mila persone impegnate nella risposta alla missiva.
La dimora di Babbo Natale
Dove vive Babbo Natale? La dimora cambia a seconda delle tradizione. Negli Stati Uniti, per esempio, l’uomo vestito di rosso trascorre la sua maggior parte del tempo in Polo Nord prima di partire con le renne per la distribuzione dei regali. In Europa è molto più diffusa la versione finlandese, in un villaggio vicino alla città di Rovaniemi, in Lapponia.